Edizione 1987

SCVDI D’ARGENTO

Ten. Col. Leonid Petrovic Teljatnikov, caporeparto Vigili del Fuoco di Kiev

Magg. Georgij Vladimirovic Nagaevskij, primo aiutante caposervizi antincendi di Balaja Cerkov

Ufficiali dei Vigili del Fuoco, nonostante il grave pericolo per l’incolumità personale, accorrevano fra i primi per organizzare i soccorsi a seguito dell’incidente alla centrale nucleare di Chernobyl. Esempio di sereno coraggio, di altissimo senso del dovere e di solidarietà umana.

 

Ten. Col. Medico Salvatore Rauch

Avendo assistito ad un incidente stradale che aveva causato tre morti e la caduta in un canale di un’autovettura, si tuffava in acqua riuscendo ad estrarre una donna in procinto di annegare. Si prodigava poi nel prestare le prime cure agli altri incidentati fino all’arrivo dei soccorsi, nonostante fosse stato colpito da malore.

 

Squadrone Elicotteri ItalAir-Unifil

Operando in ambiente ostile, spesso con azioni di fuoco in atto e condizioni metereologiche avverse, si è prodigato in missioni di soccorso in Libano per il salvataggio di vite umane, senza distinzione di parte o fazione.

 

15° Stormo Ciampino

Nonostante le proibitive condizioni atmosferiche, interveniva in soccorso di una nave in procinto di affondare a 23 miglia da Pantelleria, e operando con grande perizia e grave rischio per il personale, riusciva a trarre in salvo tutti i componenti dell’equipaggio.

 

Nucleo Elicotteri Carabinieri di Volpiano

In un solo anno ha compiuto 41 missioni di volo, anche in condizioni metereologiche avverse, per soccorso di traumatizzati e ricerca di dispersi sulle Alpi occidentali. Ha operato anche per il trasporto di infermi gravissimi e di equipe mediche impegnate in espianti e trapiantidi organi.

 

Battaglione San Marco

Per lo spirito di umana solidarietà dimostrato nel soccorso alle popolazioni colpite dai sismi nel Friuli e nell’Irpinia, e durante le operazioni in Libano.

 

Commissariato di Polizia di Vibo Valentia

Con proprio personale interveniva tempestivamente alla notizia di un incendio riuscendo a salvare due bambini intrappolati in un’abitazione civile.

 

Sovr. capo Egidio Galizia, commissariato Scalo Marittimo ed Aereo di Bari

Con grave rischio personale ed alto senso di solidarietà umana, traeva in salvo sottraendoli a morte sicura conque occupanti di un’autovettura austriaca caduta nelle acque del porto di Bari.

 

Marcella Grassi Del Bello

Per 25 anni ha assistito diligentemente e con profondo amore, giorno e notte, gli anziani suoceri infermi sacrificando anche i periodi di ferie e di riposo.

 

SCVDI DI BRONZO

Mar. Magg. Giuliano Bellini, brigata Paracadutisti “Folgore”

Erik Engel

Serg. Magg. Carlo Marongiu, brigata Paracadutisti “Folgore”

 

DIPLOMI DI BENEMERENZA

Guardie Luigi Angioloni, Giorgo Seoli e Luigino Marconcini, Corpo Forestale dello Stato

Istituto “Nastro Azzurro”, Federazione femminile fiorentina

 

 

COMITATO D’ONORE

Gen. Giuseppe Degli Innocenti – Comandante Scuola di Guerra Aerea di Firenze

Sig.ra Helene Dubois – Console generale francese a Firenze

Prof. Giovanni Allegra – Direttore Clinica Chirurgica dell’Università di FirenzeI